Chiesa San Francesco e Convento
La chiesa, a forma di croce latina, è di stile barocco e presenta, all’esterno, un’artistica facciata con nicchie e archi ornamentali ed un ampia gradinata progettata in modo da intonarsi perfettamente all’ambiente circostante. Fa parte di un più vasto complesso Francescano dei Minori fondato intorno al 1400. La tradizione vuole che in quel convento abbia passato, qualche anno, da frate, papa Gregorio XIII, riformatore del calendario. L’interno è da visitare: custodisce un pregevole dipinto del XVI secolo, del pittore siciliano Salvo d’Antonio, La Madonna del Borgo, incastonato in un sontuoso altare ligneo, attualmente in restauro, per non parlare della massiccia scultura in marmo bianco dell’Immacolata, di scuola meridionale. Da non dimenticare, poi, dietro l’altare marmoreo dedicato al Sacro cuore di Gesù, il coro ligneo del Convento. La chiesa, situata nella piazza principale del paese, difronte alla statua bronzea di Tommaso Campanella, accoglie da tempo la parrocchia di S. Biagio al Borgo ed è comunemente conosciuta come Chiesa di San Francesco.